BIO
Ako Atikossie
Ako Atikossie (Zalivè, Togo – 1980) vive e lavora tra Milano e Lomé in Togo.
La tecnica pittorica e installativa di Ako Atikossie analizza le potenziali relazioni tra tecnologia, materia e risorse naturali, espresse attraverso un linguaggio astratto. Nella sua pratica artistica indaga ed esplora le trasformazioni e i nuovi scenari delle scienze contemporanee, con un’attenzione particolare e personale al continente africano.
Principali mostre personali: Patrimoine Géo-métré, Nashira Gallery, Milano (2024); Champ de Simulation, Artphilein La Piscina, Lugano (2023-24); The Minus Sign, Suburbia Contemporary on Artsy (2021); Confini identitari, La Portineria, Firenze (2021); Suite proporzionale, Calisto Cafè, Valiate (2019); Museo del Carcere “Le Nuove”, Torino (2018); Europa o l’assenza, Cattedrale della Fabbrica del Vapore, Milano, a cura di Paolo Ferrari (2015); L’absence de dialogue, Supernova Gallery, Pavia (2015)
Principali mostre collettive: Façonner l’invisible, HiFlow, Plan-les-Ouates, Ginevra (2024); Nascosti alla luce del sole, Nashira Gallery, Milano (2023); Art Géneve, Gowen Contemporary Gallery (2022); Investec Cape Town Art Fair, Suburbia Contemporary, Cape Town (2021); Urban Environments and imaginary spaces, Suburbia Contemporary, Barcellona (2021); Premio Cairo Arte Editore, Palazzo Reale, Milano (2019); La Biennale Arte &Industria Utopia = realtà, Labin Istria, Croatia (2016); Shapes, Circoloquadro, Milano (2015).