Roberto De Pinto

Roberto De Pinto (Terlizzi, 1996) vive e lavora a Milano.

Dopo aver conseguito la laurea in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 2021, de Pinto ha continuato a esplorare il suo linguaggio artistico attraverso una pratica che fonde tradizione e innovazione.

Roberto de Pinto crea opere con figure evocative del Mediterraneo, che fungono da alter ego del pittore. Questi personaggi, spesso immersi in ambienti acquatici o ombreggiati, sono rappresentati con una sensualità palpabile e una presenza fisica che rimanda a studi antichi e alla pittura dei vasi greci. Le sue figure, talvolta parziali o in piccoli gruppi, riflettono una certa vulnerabilità e intimità, immerse in una cornice di calore e tranquillità mediterranea. Ne La pennica pomeridiana (2022) i corpi spalmati nello spazio del dipinto lasciano il fulcro centrale aperto, invitando l’osservatore ad accomodarsi nell’ambiente sensuale, calmo e rilassato della scena. De Pinto impiega la tecnica dell’encausto, una pratica antica che associa cera e pigmento, creando un effetto di profondità e materiale che ricorda le pitture del Fayum, una fonte significativa di ispirazione per l’artista.

Il suo lavoro si distingue per l’attenzione alla materia e alla resa visiva delle sensazioni tattili e olfattive. Le sue composizioni non solo rivelano una forte connessione con il suo ambiente natale nel sud Italia, ma esplorano anche l’aspetto erotico e sensuale del corpo umano attraverso dettagli come il pelo e le texture. De Pinto descrive la pelle come uno strumento per esplorare le vibrazioni pittoriche, un elemento centrale nella sua pratica.