Vera Portatadino

BIO

Vera Portatadino

Vera Portatadino (Varese, 1984) è un’artista visiva nata a Varese nel 1984 e residente a Milano.

Ha studiato Arti Visive alla NABA di Milano e ha conseguito un PgDip e un MA in Fine Arts al Chelsea College of Art and Design di Londra, Regno Unito.

Nel 2014 ha fondato Yellow, un progetto di ricerca indipendente incentrato sulla pittura contemporanea, che ha diretto fino al 2019, curando mostre, pubblicazioni e articoli.

Tra le mostre recenti ricordiamo: The Mountain Touch, a cura di Andrea Lerda, Museo Muse, Trento (2024); Pittura Italiana, a cura di Damiano Gullì, Triennale Milano (2024); 23° Premio Cairo, Museo della Permanente, Milano; Medea, a cura di Demetrio Paparoni, Antico Mercato di Siracusa (2023); Something Filled Up My Heart With Nothing (mostra personale), Otto Gallery, Bologna (2022); PUPILLE, Ci fioriscono gli occhi se ci guardiamo, a cura di Rita Selvaggio, Casa Masaccio, San Giovanni Valdarno (2022); Botticelli. Il suo tempo. E il nostro tempo. Museo Mart, Rovereto (2021); Premio Lissone 2018, Museo MAC di Lissone (2018).

Ha vinto il Premio Treviglio nel 2018 e nello stesso anno ha ricevuto una menzione speciale dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia, per il suo distintivo progetto di reinterpretazione della collezione permanente, in occasione della Residency Call delle Gallerie. Le sue opere fanno parte di collezioni private e pubbliche, come la collezione permanente del Mart Museum of Contemporary Art.