BIO
Wim Botha
(Pretoria, Sudafrica, 1974)
Il lavoro di Botha è profondamente radicato nella società in cui è nato e cresciuto.
Per le sue raffigurazioni, trae infatti ispirazione dall’iconografia popolare sudafricana e dalle tematiche di “potere” ad essa legate.
Peculiarità delle sue sculture, che le rende anche facilmente riconoscibili, è il materiale utilizzato: la carta. Non semplice carta, ma assemblaggi di testi governativi, bibbie e qualsivoglia testo e documento che trattino e parlino delle varie ideologie di controllo e potere.
Utilizzando questo materiale “atipico” per intagliare volti di uomini e donne senza distinzione di età o razza, l’artista inverte l’immaginario visivo legato ai testi stessi, superando i limiti delle rappresentazioni imposte dalle varie autorità politiche e religiose. Un inno alla comunanza.